Ieri ho ricevuto per email il risultato del mio test di traduzione di livello Standard e con grande dispiacere noto che, nonostante la mia massima attenzione e cura riposta nella traduzione, il test è stato respinto.
Purtroppo ho commesso due errori, ovvero quello di cancellare la mail con il risultato del test subito dopo averla letta (quindi non ho a portata di mano l'identificativo della mia traduzione) e quello di non aver salvato la mia traduzione su un documento Word per fare un confronto immediato con gli errori segnalati.
Per fortuna però, la memoria non mi tradisce, quindi ricordo esattamente i tre errori indicati nella mail:
1) "MARTA GRAHAM - Martedì" : secondo il revisore ho tradotto in italiano il nome della giornalista, commettendo quindi un errore (non assolutamente da me, aggiungerei), e che nel testo originale vi era "MARTHY GRAHAM", quindi un nome maschile. Ora, io ho controllato più e più volte la mia traduzione prima di inviarla e non riesco proprio a capacitarmi di aver fatto un errore del genere. Tradurre un nome inglese in italiano poi, non è da me. Quindi, a meno che avessi veramente la testa tra le nuvole, il nome non era certamente Marthy!
2) "dalle Honduras" : la preposizione non è errata se sottintendo "isole" invece di "Stato", a meno che sia vietato dire "dalle isole Honduras" (cosa che non mi risulta).
3) "dopo aver viaggiato in volo da..." : soggetto non chiaro, necessitava di essere parafrasata. I soggetti del paragrafo erano due: i manifestanti e i migranti. Non occorreva però ripetere "migranti" se rappresentavano l'ultimo soggetto citato. A voler essere pignoli, neanche nella versione inglese, con "after they were flown from", si specificava chiaramente il soggetto. È compito del lettore leggere in maniera continua il testo e, attraverso la comprensione del contesto, capire chi è il soggetto (in questo caso, in maniera molto semplice).
Vorrei quindi dei chiarimenti e delle spiegazioni oggettive da parte del revisore della mia traduzione. Grazie.
18 comments
Ciao Emiliano,
Mi chiamo Enrico Contolini e sono il revisore per Gengo. Grazie per il tuo messaggio. Per favore vedi sotto per le mie risposte (in inglese) alle tue domande:
1. I am sorry, but the original article does say "Marthy Graham". She is actually a woman. Please see here: http://martygraham-writer.com/bio/
2. Honduras are not islands. Honduras is a country in Central America.
3. Here is what you wrote: "alcuni manifestanti [...] hanno ostacolato l'arrivo di tre autobus che trasportavano famiglie irregolari dell'America Centrale presso una stazione della polizia di frontiera americana, dopo aver viaggiato in volo da San Diego fino al Texas." I am sorry if you disagree, but it is not clear who "dopo aver viaggiato" refers to. It could very well be that the protesters travelled. If you had said, for example: "... famiglie irregolari dell'America Centrale presso una stazione della polizia di frontiera americana, che erano arrivate in volo...." it would have been much more clear.
i hope this help to clarify.
Sincerely,
Enrico Contolini
1) Abbiamo sbagliato in due, alla fine. Si chiama Marty, non Marthy. :) Su questo me ne faccio una ragione, pazienza. :)
2) Honduras è uno Stato allo stesso modo in cui Hawaii, ad esempio, è a sua volta uno Stato: lo stato di Honduras e lo stato di Hawaii, per chiarirci. Entrambi gli Stati però sono formati da isole, vedasi Wikipedia:
https://en.wikipedia.org/wiki/Hawaiian_Islands
https://en.wikipedia.org/wiki/List_of_islands_of_Honduras
In ogni caso, in italiano siamo molto abituati, tramite diversi mezzi, a sentire (o a dire) "vado alle Hawaii", e un po' meno "vado alle Honduras", forse per una questione di maggior popolarità della prima. Entrambi sono corretti però, perché con quella preposizione si fa riferimento non allo Stato in sé, ma alle isole che compongono lo Stato.
3) Qui abbiamo un conflitto di opinioni, a mio modo di vedere anche il tuo esempio non fornisce alcuna distinzione univoca su chi è il soggetto. L'unico modo per farlo è ripeterlo due volte il soggetto, a distanza ravvicinata, ridicolizzando così la naturalezza della frase.
No, mi spiace, l'Honduras è uno stato dell'America Centrale che ha anche isole, ma non è composto solo da isole. Le persone arrivano dallo stato dell'Honduras (a meno che il testo originale non facesse esplicito riferimento a un'isola specifica, ma non credo). Mai sentito che qualcuno arrivi dalle Honduras.
In quanto al punto 3, leggendo la frase di Emiliano io capisco che sono i manifestanti ad aver viaggiato. Sarebbe stato chiaro che erano state le famiglie a viaggiare se avesse detto "arrivate dopo aver viaggiato in volo..." . A parte il fatto che "viaggiato in volo" non si dice. Sarebbe "viaggiare in aereo" o "volare" (a voler essere semplici).
Si sarebbe anche potuta spezzare la frase diversamente e dire:
"alcuni manifestanti [...] hanno ostacolato, presso una stazione della polizia di frontiera americana, l'arrivo di tre autobus che trasportavano famiglie irregolari dell'America Centrale che avevano viaggiato in volo (!!!) da San Diego fino al Texas.".
Altrimenti, Emiliano, avresti senz'altro dovuto ripetere il soggetto:
"alcuni manifestanti [...] hanno ostacolato l'arrivo di tre autobus che trasportavano famiglie irregolari dell'America Centrale presso una stazione della polizia di frontiera americana, famiglie che avevano viaggiato in volo da San Diego fino al Texas."
In quanto a Marthy/Marty, a quanto pare avete toppato entrambi ;-)
My two cents (for what it's worth)
Sarebbe utile avere tutto il testo source, naturalmente, ma se mi devo basare su quanto è possibile leggere qui io voto Enrico (e spero che Emiliano non se la prenda). Oltretutto, quel "after they were flown from" è diverso da "they flew from": mi pare che indichi che quelle persone sono state trasportate fin lì in aereo dalle istituzioni (cioé non hanno viaggiato così per conto loro), quindi si riferisce alle famiglie, non ai manifestanti. Enrico correggimi se sbaglio :-)
Grazie per le vostre risposte, mi ha reso le idee più chiare sugli errori commessi. A questo punto spero solo che il mio prossimo tentativo vada a buon fine (sempre sperando che non richiudano le iscrizioni prima di allora!).
cm, ho sentito di dover utilizzare quel "viaggiato in volo" per non ripetere due volte "trasportare" a distanza ravvicinata, ma è anche vero che dire "viaggiato in volo" non include alcuna informazione sul fatto che non avevano viaggiato di loro spontanea volontà, cosa che faceva senz'altro confondere maggiormente su chi fosse realmente il soggetto e qui senza alcun dubbio ho sbagliato.
Come mi avete fatto ben capire dai vostri messaggi, devo semplicemente lavorare molto sulla parafrasi e cercare di fissarmi meno sulle traduzioni un po' troppo letterali.
Test nuovamente respinto, questa volta per motivazioni a mio parere ingiustificate:
1) "L'atteggiamento di Chiellini è stato il peggiore in assoluto" - traduzione imprecisa, meglio "La cosa peggiore è stata...". Specifico che ho scritto "il peggiore" perché nella frase precedente vi era per ultimo citato il morso, quindi vi era sottinteso un confronto tra i due. Quella frase è un altro modo per dire "Tra i due, l'atteggiamento di Chiellini è stato il peggiore in assoluto". Non vedo in che modo possa essere una traduzione imprecisa.
2) "Una partita tutta da vincere" - traduzione imprecisa, meglio dire "da vincere a tutti i costi". Really? Hanno lo stesso significato, solo che la prima usa meno parole!
3) "Suarez ha affermato che fosse arrabbiato" - secondo il revisore, era corretto dire "di essere arrabbiato". Nella traduzione originale vi era scritto "Suarez said he was angry" e con "di essere arrabbiato" non si specifica in alcun modo il tempo (potrebbe esserlo anche nel momento dell'intervista). Da notare che ho utilizzato il congiuntivo imperfetto perché in questo caso il significato di "affermare" non è "dire una cosa certa", ma di "sostenere apertamente qualcosa", un qualcosa che poi analizzando il contesto effettivo dell'articolo non risultava neanche fondato!
La cosa che mi fa sorridere è che tutti questi errori sono stati indicati come "significativi".
Mi dispiace, ma a queste condizioni il test non lo rifarò assolutamente. Dopo aver letto il topic degli errori di traduzione più assurdi commessi dai traduttori italiani, non può che venire qualche dubbio sulla modalità di selezione dei traduttori.
Vi auguro buon lavoro.
Ora mi renderò impopolare, ma visto che sono io quella che a suo tempo aveva segnalato alcune "perle" dei nostri conterranei non posso non dirtelo :-)
"Suarez ha affermato che fosse arrabbiato" è proprio sbagliato. Non si dice. Va bene che il congiuntivo è un mistero per molti italiani e non viene usato quando si dovrebbe, ma non puoi metterlo dove e come ti pare e piace...L'esempio seguente si adatta perfettamente al tuo caso:
Oooops, scusate la formattazione ;-)
Per quanto riguarda "partita tutta da vincere", preciso che il testo originale era "must-win game". Avrei potuto semplicemente tradurlo in "partita da vincere" e via, il senso era chiaro. "A tutti i costi" è semplicemente un rafforzativo, allo stesso modo in cui lo è (ai miei occhi, così come potrebbe esserlo ad altri) "tutta". Poi dipende sempre dal contesto in cui si usa quella frase: se mi dici "una partita ancora tutta da vincere" è già ben diverso.
Tradurre "Suarez said he was angry" in "Suarez ha affermato di essere arrabbiato" è errato nel contesto in cui si trova la frase. In altre parole Suarez aveva fornito come motivazione (che lo aveva spinto a infliggere il morso a Chiellini) il fatto che fosse arrabbiato con lo stesso Chiellini per averlo colpito all'occhio. Scrivere "ha affermato di essere arrabbiato" non rispetta e non fornisce alcuna indicazione precisa sui tempi (poteva essere arrabbiato anche a seguito del morso o chissà quando).
Per la cronaca, mi sono iscritto a gengo semplicemente perché attualmente mi sarebbe piaciuto poter avere quei anche solo quei 200 o 300 euro extra rispetto alle mie entrate mensili, non di certo sarebbe dovuto essere la mia unica o principale fonte di guadagno.
Non so che dirti! Per come la vedo io "partita tutta da vincere" è una frase fatta e significa solo quello che ho detto prima, con l'ancora o senza, mentre must-win significa assolutamente, a tutti i costi (appunto)
"Ha affermato che fosse arrabbiato" proprio non si può sentire :-) Se si stava discutendo del morso e sue motivazioni mi pare ovvio che Suarez si riferisse a quel momento e non a qualcosa di successivo, no?
Mi piacerebbe sentire il parere di altri traduttori, visto che questo spazio ci viene offerto per scambiare opinioni e quindi imparare imparare, imparare...(io per prima, of course)
Take care :-)
A questo punto è chiaro che per quanto riguarda "partita tutta da vincere" si tratta di un "per come la vedo io" o "per come la vede x". Da qui a etichettarlo come errore significativo ce ne passa. A parita di merito, a quelli che scrivono "squola" o "pultroppo" bisognerebbe fucilarli in pubblico, altro che errore significativo. :)
Per la seconda, giuro che inizialmente avevo scritto "ha affermato di essere arrabbiato" modificandolo dopo aver riletto l'articolo e perché non riuscivo a determinare il momento esatto in cui lo fosse. Inoltre, quando il verbo "affermare" come in questo caso indica l'azione di sostenere qualcosa, il congiuntivo è permesso, per quanto strano possa sembrare. Lo vogliamo chiedere all'Accademia della Crusca?
Visto che il risultato del test è finale, per me è inutile continuare a discuterne. Ci ho provato, non mi è andata bene, si passa oltre.
Un saluto.
Difficile dare opinioni senza avere tutto il source a disposizione, ma anche secondo me, come diceva cm, "must-win game" indica una partita che non si può perdere, da vincere assolutamente, a tutti i costi, mentre "partita tutta da vincere" indica una partita, anche (e spesso) in senso metaforico, ancora "aperta" in cui bisogna impegnarsi al massimo per vincerla (e solitamente sottintende l'esistenza di condizioni di partenza sfavorevoli/difficili).
Del resto ti basta cercare "tutta da vincere" (virgolette incluse) su google e vedere gli esempi che escono... Due a caso: "Passato, presente e futuro del Messina: una scommessa persa, un’altra tutta da vincere" - http://www.messinaora.it/notizia/2015/12/31/passato-presente-e-futuro-del-messina-una-scommessa-persa-unaltra-tutta-da-vincere/69605 e "e-Government, una sfida ancora tutta da vincere" - http://www.technopolismagazine.it/cont/news/e-government-una-sfida-ancora-tutta-da-vincere/1455/1.html
Quanto a "Suarez said he was angry", il modo migliore di renderlo secondo me dipende davvero molto dalla frase intera, ma non credo che "Ha affermato che fosse arrabbiato" vada bene. Il senso, nel contesto che hai riferito tu è, letteralmente, "Suarez ha detto che era arrabbiato" (in un dato momento, perché Chiellini lo aveva colpito all'occhio). Quindi, se il source fosse stato, per ipotesi, "Suarez said he was angry that Chiellini had hit him in the eye", qualcosa come "Suarez ha detto che il colpo all'occhio ricevuto da Chiellini lo aveva fatto infuriare e..." o, più letteralmente "Suarez ha detto di essersi arrabbiato per il colpo all'occhio ricevuto...".
Riguardo a "L'atteggiamento di Chiellini è stato il peggiore in assoluto", se il source è quello che penso io (frase pronunciata dal capitano della squadra di Suarez, per intenderci...), allora credo che abbia ragione Enrico e che non sia un confronto diretto tra i comportamenti dei due giocatori, anche perché solitamente "the worst of all is..." viene usato proprio per dire "la cosa peggiore..." (anche perché non avrebbe troppo senso paragonare direttamente un morso con delle lamentele...), anche se in effetti non mi sembra un errore "grave", ma quasi al limite del preferenziale (ma questo sulla base del poco contesto a disposizione, ovvio...).
Comunque sia, se può consolarti, io che sono su Gengo quasi dall'inizio (quando ancora si chiamava myGengo), non riesco sicuramente a fare 2 o 300 euro al mese qui. Anzi, da agosto dello scorso anno a ora ho lavorato per una somma totale di meno di 900 dollari, quindi circa 800 euro in 6 mesi, e più della metà di quei 900 $ provengono da lavori per clienti che mi avevano scelto come "preferred translator" e che altrimenti non sarei sicuramente riuscito ad avere... Anzi, mi stupisce sempre (e sempre molto negativamente) sapere che i test EN>IT sono aperti quando il lavoro non basta neanche lontanamente per i traduttori già registrati e "approvati"... Incomprensibile.
Quoto mirko in toto. Sia per gli errori che per il discorso del guadagno.
@Emiliano mi dispiace che ti abbiano respinto e secondo me, una volta che l'arrabbiatura ti sarà passata, puoi sicuramente riprovarci.
Spiace dire però che trovo assurdo l'idea di continuare a tenere aperti i test per la coppia inglese-italiano. O c'è una moria periodica (metaforica) di traduttori italiani, oppure non vedo come un volume di lavoro di 200 traduzioni mensili abbia bisogno di ancora più di 600 traduttori. Già così il tempo di risposta tra quando viene postato un lavoro a quando viene preso in consegna è di 0 secondi...forse Gengo vuole trasformarci nella prima specie umana di traduttori preveggenti, che riescono a prendere un lavoro ancora prima che venga postato? :)))
Scusate l'acida ironia, ma se prima era frustrante periodicamente, ora è proprio deprimente e svilente.
@Erika - E io quoto te. ANCHE SE molti dei traduttori registrati fossero diventati "inattivi" (chissà perché...), la realtà è che i "tempi medi di accettazione" di un lavoro viaggiano intorno allo zero, per cui la politica di "porte aperte" nei test non ha il benché minimo senso... e anzi, al limite può solo peggiorare e accentuare l'eventuale fenomeno di "abbandono" da parte dei traduttori già registrati e approvati. Come dicevo prima: incomprensibile... (oltre che frustrante, deprimente e svilente, come dici tu).
P.S. I'm rewriting this, for Gengo:
@Erika - And I'm quoting you. several registered translators actually became "inactive" (and I wonder why...), fact is, that the average "first allocation time" for EN>IT jobs is around zero as it is, therefore the tests "open doors" policy makes no sense at all, and actually, it can only make things worse, emphasizing the "drop out rate" of already registered and approved translators. As I was saying before, I find this totally incomprehensible (in addition to being "frustrating, depressing and demeaning", as you were saying).
That was supposed to read "And I'm quoting you. EVEN IF several registered " (sabotage! :-)
Come hai detto tu l'italiano non è un'opinione e come ti hanno detto tutti "una partita tutta da vincere" vuol dire proprio un'altra cosa rispetto a quello che intendi tu. (io ho confuso scostante e incostante fino al 2° anno di università, non si finisce mai di imparare anche nella propria lingua)
Sull'ultima frase, in base alla spiegazione del contesto "ha affermato di essere arrabbiato" non sembra neanche a me la frase corretta, ma basta un "ha affermato di essere stato arrabbiato/che era arrabbiato". Fosse proprio non ci sta... Specialmente perché parla di se stesso e con fosse sembrerebbe riferito a qualcun altro. Per la precisione, ma andiamo su cose difficili da spiegare, il congiuntivo qui lo useresti su cose dette su fatti esterni che vengono messi in dubbio. Esempio "il presunto colpevole sotto giuramento ha affermato che fossero le sette quando è tornato" ma non puoi dire "sotto giuramento ha affermato che fosse a casa alle 7", devi dire "di essere stato a casa alle 7" affermare ha la stessa struttura di giurare, che è più usato, prova a pensare alla frase con giurare e dovrebbe esserti più chiaro.
In bocca al lupo se vorrai rifare il test, però credo ti serva un po' più di preparazione prima, se vuoi fare il traduttore professionista, o non.
Direi che ti è andata anche bene, a me il test è stato rifiutato per aver scritto "c'è" invece di "c' è" ed " E' " invece di " È ", che per scriverla ora ho dovuto premere alt+0200 perchè non è presente nella tastiera italiana :p
Ovviamente di fronte ad orrori del genere un cliente si strapperebbe i capelli e smetterebbe di usare gengo...:P
Il reject migliore però è stato quello ita->eng, dopo averlo fallito gia una volta, ho passato ore a controllarlo e ricontrollarlo, ho anche chiesto consiglio su alcune parole ad un amico, ed alla fine mi è stato rigettato perchè alcune frasi erano uguali ad una presunta traduzione gia presente su internet. (non ho parole)